Se abbiamo deciso di acquistare delle pellicole ad effetto specchio per le nostre finestre è perché, oltre a migliorare le caratteristiche di efficienza energetica del vetro, ricerchiamo anche il bisogno di aumentare la privacy della nostra casa, negozio o ufficio.
Il vetro è un prodotto perfetto, ci isola e ci protegge dalle intemperie ed è trasparente alla visione, ma questa caratteristica in certe situazioni può essere fastidiosa come la sensazione di essere osservati da sguardi indiscreti.
La natura del vetro porta ad avere delle leggere caratteristiche di riflettenza delle sue superfici (nonostante la sua trasparenza). Ciò è dovuto alla sua capacità di riflessione della luce visibile (all’incirca dell’8%) ed è osservabile quando ammirando le vetrine non particolarmente illuminate dei negozi vediamo riflessa l’immagine del cielo soprastante.
Ed è proprio sulla differenza di luce che si gioca l’effetto specchio delle pellicole per vetri.
Un esempio tipico è quello della superficie dell’acqua in un lago, anche se l’acqua è trasparente di natura potremo osservare che è molto difficile vedere appena sotto di essa e ciò a causa dell’elevata illuminazione solare che si riflette sulla sua superficie.
Applicando una pellicola ad effetto specchio su un vetro possiamo aumentare l’indice di riflessione dall’8% fino al 64% contribuendo a creare un forte effetto di riflessione sulla superficie del vetro che, grazie agli ossidi metallici presenti, si traduce in un marcato effetto specchio.
Ma questo non basta se vogliamo avere un effetto “spia” soddisfacente che ci consente di vedere attraverso l’effetto specchio della pellicola senza essere visti.
Capita spesso di avere la necessità di sorvegliare ambienti e locali per motivi di sicurezza o per tenere sotto controllo l’attività di persone: banche, sale informatiche, istituti per l’infanzia, strutture mediche, carceri, aree di sicurezza all’interno di aeroporti o locali di polizia, gabbiotti di sorveglianza e tanto altro…
In tutti questi casi abbiamo la necessità di mantenere alta la capacità di vedere attraverso il vetro senza essere visti, anche in orari serali ed è per questo che abbiamo raccolto alcuni consigli e suggerimenti da adottare per ottenere il massimo delle prestazioni dalle pellicole ad effetto specchio per vetri.

Per ottenere il migliore effetto specchio occorre applicare la pellicola dal lato della zona da osservare.
La presenza di un vetro antiriflesso favorirà una visione ottimale dal lato dell’osservatore anche nelle situazioni più critiche
L’illuminazione dell’area da tenere sotto controllo deve essere forte ed intensa (ecco perché le pellicole specchiate lavorano solo di giorno sotto l’effetto dell’illuminazione solare) e ben distribuita su tutte le superfici e aree. Viceversa l’illuminazione dell’ambiente di chi controlla deve essere bassa e direzionata verso il pavimento e distante dal vetro e dalle persone presenti.
Gli arredi e le pareti delle zone da osservare devono essere preferibilmente chiari o riflettenti, viceversa nell’ambiente di chi controlla preferibilmente scuri, uniformi e non riflettenti.
L’efficacia delle pellicole specchiate si basa principalmente sul differenziale di illuminazione tra i due ambienti, si raccomanda che questo differenziale di luce abbia almeno un rapporto pari a 8:1 dove la maggior quantità di luce è nell’area da osservare.
Se riusciamo ad adottare questi semplici accorgimenti riusciremo a creare un “vetro spia” per la sorveglianza efficace ed economico. Architetti e designer d’interni potranno modificare gli spazi visivi in ambienti open space favorendo o riducendo l’introspezione di pareti vetrate con una mirata disposizione di corpi illuminanti oppure creando giochi di luce e di prospettiva basati sulla riflessione in grado di ampliare gli ambienti.